A volte ritornano. Non è una casualità o una semplice circostanza, ma la vera realtà . Dopo due anni, il Cagliari riaccoglie nella sua rosa l’attaccante parmense classe 1996, Alberto Cerri.
Il centravanti, che ha vestito la maglia rossoblù nella stagione 2015-2016 (3 gol) con Rastelli allenatore, ritorna in Sardegna dalla Juventus con la formula del prestito con obbligo di riscatto.
I numeri della scorsa annata col Perugia in cadetteria, tuttavia, vedono un Cerri evoluto: per lui 15 gol e 10 assist, frutto di un netto miglioramento sotto rete e come rifinitore.
A 24 ore dalla partenza per Pejo per la seconda parte del ritiro pre-season, l’attaccante viene presentato alla Sardegna Arena per la conferenza stampa di rito di fronte ai media (giornali, tv e web).
L’inizio dell’incontro con le testate giornalistiche è previsto per le ore 11.30 e Blog Cagliari Calcio vi garantirà la diretta testuale integrale dell’evento grazie al reportage del nostro inviato Fabio Loi.
Amici sportivi, buongiorno. Tra poco, dalla sala stamapa della Sardegna Arena, l'incontro con Alberto Cerri.
Siamo in attesa di Cerri. Qualche minuto di ritardo, ma tra non molto inizierà la conferenza stampa. Vedremo se il giocatore verrà accompagnato da qualche dirigente.
Ci siamo quasi, tra poco Alberto Cerri in conferenza stampa.
Ancora qualche istante di attesa. L'ufficio stampa ci ha avvertito del ritardo. A minuti si partirà .
Ecco Cerri, ecco le sue dichiarazioni.
"La trattativa? Sono contentissimo di essere tornato. Tre anni fa mi sono trovato molto bene. La trattativa è stata breve e ho accettato subito. Spero di ripagare la fiducia della società con il contratto di cinque anni. Sapevo di qualcosa a gennaio, ma fu solo una chiacchierata. Sono felice per la stima del presidente e spero di ripagarla in campo. L'esperienza al Perugia? Ho fatto forse il mio primo campionato giocando spesso e da titolare, spero di continuare così anche qui questo percorso.
Ho voluto fortemente il Cagliari. C'è un progetto importante e sono contento di farne parte e ripeto ne sono felice. Le mie caratteristiche oggi? Sicuramente sono cose che vedrà il mister. Penso di essere un giocatore fisico e mi piace il gioco di squadra e partecipare all'azione. Qua ci sono attaccanti forti. Spero di giocare presto con Pavoletti. Sono carico per questo campionato.
Tre anni fa ho dato il mio contributo per la promozione e ora sono pronto per tornare. Le esperienze diverse ti aiutano a crescere. Ogni anno e ogni allenatore è diverso. Cosa mi porto da Perugia? Ad un certo punto credevamo in qualcosa in più dopo una brutta prima parte di campionato. Poi siamo andati ai play-off, ma poi è andata male. La nazionale? Non ci penso, sono concentrato sul fare bene qui. Dovrò meritarmi tutto qui a Cagliari. Ho sentito Barella e Cragno prima del mio ritorno.
Ho fortemente il desiderio di segnare sotto la curva, anche perché in B non ci sono riuscito, ma proverò a rimediare. Han? È un giocatore forte, con cui mi sono trovato bene. Penso di poter dare una mano a questa squadra. Ci sarà il tempo per conoscere il mister e spero la pensi come me (ironizza). La finale del Mondiale? Vinca il migliore".